Il porto di Ancona è gestito dall’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Centrale. L’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Centrale è partner dell’edizione 2019 di Adriatic Sea Forum – cruise ferry sail & yacht.
Lo scalo ha una storica vocazione di porto passeggeri a servizio delle direttrici con i Balcani, la Grecia ed il Mediterraneo orientale: oltre un milione di passeggeri su traghetti, tutti internazionali, transita ogni anno per Ancona, mentre il traffico crociere presenta negli ultimi anni una positiva ripresa con l’inserimento del porto e del territorio marchigiano negli affascinanti itinerari nel mare Adriatico e Mediterraneo orientale. Lo scalo nel porto di Ancona, oltre ai monumenti e ai musei cittadini (tra cui l’Arco di Traiano, la Mole vanvitelliana, la Cattedrale di S. Ciriaco), offre la possibilità di conoscere una terra ricca di testimonianze artistiche, tradizioni culturali e paesaggi incantevoli: le spiagge e la natura incontaminata del Conero, Urbino (dichiarata dall’UNESCO patrimonio dell’umanità), le grotte di Frasassi, Loreto, Assisi e Gubbio sono località facilmente raggiungibili dal porto. Per accogliere i crocieristi ed i passeggeri delle navi traghetto, dal 2005 l’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Centrale, la Camera di Commercio, il Comune, la Provincia di Ancona e la Regione Marche hanno dato vita al “Welcome to Ancona”, una iniziativa per “aprire la città” ai passeggeri del porto con assistenza personalizzata ed informazioni turistiche, formite anche tramite APP, per migliorare l’esperienza di permanenza in città.
Il traffico traghetti rende Ancona uno dei principali snodi multimodali delle Autostrade del mare dell’Adriatico, connettendo le linee marittime regolari verso Grecia, Croazia ed Albania con i corridoi di trasporto terrestri per merci e passeggeri verso l’Europa centro-Occidentale. La polifunzionalità dello scalo consente inoltre l’efficace gestione del traffico container e rinfuse, rendendo Ancona scalo di riferimento in Adriatico per il territorio del centro-Italia.
Il porto di Ancona rappresenta inoltre uno dei principali poli della cantieristica e della nautica nazionali: sono 5 i cantieri navali attivi nello scalo, specializzati nella costruzione di navi da crociera di lusso e yachts, con brand riconosciuti e premiati nei principali saloni di settore del mondo. Un asset strategico per lo sviluppo del territorio, fondato su maestranze ed un indotto specializzato in lavorazioni di alta qualità e innovazione. Un settore, quello della cantieristica di lusso, che trova la sua naturale posizione nello scalo a fianco della Marina Dorica, principale polo della nautica di Ancona e tra i primi porti dell’Adriatico per posti barca disponibili.
Oltre ad Ancona, l’Autorità di sistema portuale del mare adriatico centrale gestisce altri 5 porti di rilevo nazionale della costa medio adriatica: sono inclusi nel sistema portuale Pesaro, Falconara Marittima, San Benedetto del Tronto, Pescara ed Ortona. I sei porti rappresentano un sistema sempre più integrato, con alcuni elementi di specializzazione particolarmente dinamici, quali lo sviluppo della crocieristica di nicchia, il traffico passeggeri su linee veloci per la costa croata, cantieristica e rimessaggio. Ortona rappresenta il secondo scalo del sistema portuale per la movimentazione delle merci e per le autostrade del mare. Lo scalo abruzzese è anche inserito con Pesaro negli itinerari di crociera alla scoperta della costa adriatica italiana promossi con natanti di piccole dimensioni, estremamente curati e diretti ad una clientela selezionata, mentre il traffico passeggeri su imbarcazioni veloci consente di arricchire nella stagione estiva l’offerta turistica del porto di Pesaro a servizio dei passeggeri. In forte sviluppo la cantieristica, rilanciata a Pesaro con un rilevante investimento privato avviato nel 2017, oltre che a San Benedetto del Tronto e Ortona.
Per maggiori informazioni Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Centrale